Teatro Franco Parenti / Sonia Bergamasco
racconto di scena ideato e interpretato da Sonia Bergamasco
liberamente ispirato a Il ballo di Irène Némirovsky
Un’ideale stanza dell’infanzia, nel quale un’adolescente sogna e progetta la terribile vendetta perpetrata nei confronti della madre. Tratto da Il ballo, racconto tra i più crudeli e affascinanti di Irène Némirovsky, al centro della vicenda vi è lo sfarzosa festa che Rosine, piccolo borghese arricchita, organizza con il marito nella nuova grande casa senza badare a spese, mossa da un irrefrenabile desiderio di rivalsa e affermazione sociale. Dal ballo viene però esclusa la figlia quattordicenne, Antoinette, la quale vivrà questo divieto come l’ultimo affronto e diverrà l’artefice di una spietata vendetta.
Senza trucchi, né finzioni, Sonia Bergamasco si cala con padronanza tecnica ed emotiva nelle protagoniste, svelando tutti i riflessi del racconto della Nemirovsky. Tra gli specchi che moltiplicano lo spazio scenografico, la sua sottile figura bianca vibra, e si rifrange nei diversi personaggi e materializza il doppio femminile rappresentato dalla terribile madre e dalla figlia che in lei si riconosce. Non mette in scena il libro, ma l’enigma dell’infelicità che lo attraversa.
Spettacolo inserito all’interno della stagione teatrale del Teatro Alfieri.
Per info e prenotazioni contattare la biglietteria del Teatro Alfieri – tel: 0141 399059