
Le scritture delle eroine: nodi nelle serie televisive – Dialoghi tra i nodi
25 Febbraio | 18:00
LiberoDIALOGHI TRA I NODI CON MARINA PIERRI
25.02.23 H.18
FUORILUOGO

Il nodo piano è il nodo di base, il primo che si impara per mare o per terra. È un nodo abbastanza semplice, anche se – come molte cose semplici – deve essere fatto in modo preciso e accurato.
Lega insieme capi di corda, cima, filo – spesso di spessore diverso – congiunge e, a meno che non si voglia, ha una ottima tenuta. Immagino quindi traiettorie, intenti, mondi – simbolici e non – che possono unirsi con sapienze, consenso e rispetto dei diversi spessori. È il nodo per eccellenza delle relazioni quindi. Basico, essenziale, ma tutt’altro che semplice.
La parola piano ci richiama a una necessaria ripresa di un tempo non di puro consumo dell’arte e della sua fruizione, fa il paio con la stagione appena passata, alle attenzioni inclusive e ai ritmi che possono essere e dovrebbero essere scanditi dai corpi reali che abitano gli spazi.
I dialoghi avranno come centro tutto questo, legati per affinità di temi agli spettacoli, ma mai in una posizione didattica o pedagogica nei confronti di quello che gli spettatori e le spettatrici vedranno in scena.
I fili dei dialoghi saranno due:
– I nodi tematici: come nei testi troviamo alcune ricorrenze di quelli che abbiamo chiamato “nodi” (legami familiari, legami con alunni/e legami con la natura e il selvaggio)
– I nodi tra i registri artistici differenti: come tra testi che usano mezzi di espressione differenti, stili, linguaggi, medium testuali, dialogano tra loro (la parola scritta e la parola disegnata, la sceneggiatura/il soggetto/il romanzo e il prodotto audiovisivo)
Viola Lo Moro
marina PIERRI

Critica televisiva e autrice, scrive con particolare attenzione alla rappresentazione femminile nelle serie tv. Dal 2018 è fondatrice e direttrice artistica di FeST – Il Festival delle Serie Tv di Milano che, a oggi, si tiene in Triennale. È laureata in semiotica e, tra le altre cose, insegna allo IED. Negli ultimi due anni è apparsa in diverse antologie, tra cui Tutte le ragazze avanti (ADD Editore) e The Game Unplugged (Einaudi). Eroine – Come i personaggi delle serie tv possono aiutarci a fiorire (Edizioni Tlon) è il suo primo libro.
VIOLA LO MORO

Viola Lo Moro è nata a Roma nel 1985. Si è laureata in letteratura moderna e contemporanea e specializzata in letterature comparate. È una delle socie della libreria delle donne di Roma, Tuba, della quale cura la programmazione. È, insieme ad altre, ideatrice e organizzatrice del festival delle scrittrici “InQuiete”. Ha scritto e scrive articoli per riviste cartacee e on line: Leggendaria, DWF, Letterate Magazine, Femministerie.